Eccomi qui, dopo un periodo di silenzio dovuto a tanti impegni che mi hanno tolto un bel pò di tempo.
E' trascorso un bel natale e una bella fine d'anno, in compagnia delle persone che più amo.
Adesso tento di stare leggera per recuperare almeno un pò i "danni" fatti dall'avere ingurgitato di tutto e di più in questo periodo di feste.
Oggi avevo tanta voglia di pasta e tanta fame, così ho tentato di preparare un primo che saziasse molto ma che fosse leggero.
Le verdure in questi casi sono un insostituibile alleato.
L'unico sgarro in questa ricetta è il soffritto, ma senza quello io proprio non so cucinare.
Ho dunque soffritto mezza cipolla, a cui ho aggiunto mezza zucchina mondata e tagliata piccolina, mezzo peperone precedentemente grigliato a pezzetti e 3 olive tagliare a rondelle. Dopo qualche minuto ho aggiunto un bicchiere d'acqua e 2 cucchiai di passata di pomodoro, ho aggiunto il sale ed ho lasciato cuocere a fuoco lento finchè l'acqua non si è un pò asciugata, ed e rimasto appena un pò di sughino.
A questo punto ho spento il fuoco ed ho schiacciato il tutto con una forchetta, dopodichè ho aggiunto un pizzichino di origano ed uno di peperoncino. Ho scolato la pasta (io ho fatto fusilli) e l'ho saltata un pò nella padella di questo condimento.
Una spolverata di parmigiano e....voilà....buona buona buona!!!!
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Questo blog è il diario di una famiglia in crescita, rumorosa, casinista e molto felice, formata da mamma, papino e principessa; più tutta una serie di pelosetti che scorazzano in giardino, e a volte anche in casa!
"Ogni cosa al suo posto" perchè secondo me è importante che sia così.
Nell'aspetto materiale della cosa ci provo tutti i giorni in casa. Sono, anzi siamo, la quintessenza del disordine e della disorganizzazione, ma poco alla volta imparo a gestire tutto e ad essere più ordinata.
Per quanto riguarda l'aspetto più "astratto", beh...anche lì prima o poi tutto va al suo posto.
La gente che incontri, le scelte che fai, le esperienze che vivi, i sentimenti che provi...a volte diventano un garbuglio infernale, ma poi tutto trova una collocazione e rimane lì, al suo posto.
Così quando serve trovi tutto, testimonianza di una crescita e validissimo aiuto per l'avvenire.
Questo blog è il diario di una famiglia in crescita, rumorosa, casinista e molto felice, formata da mamma, papino e principessa; più tutta una serie di pelosetti che scorazzano in giardino, e a volte anche in casa!
"Ogni cosa al suo posto" perchè secondo me è importante che sia così.
Nell'aspetto materiale della cosa ci provo tutti i giorni in casa. Sono, anzi siamo, la quintessenza del disordine e della disorganizzazione, ma poco alla volta imparo a gestire tutto e ad essere più ordinata.
Per quanto riguarda l'aspetto più "astratto", beh...anche lì prima o poi tutto va al suo posto.
La gente che incontri, le scelte che fai, le esperienze che vivi, i sentimenti che provi...a volte diventano un garbuglio infernale, ma poi tutto trova una collocazione e rimane lì, al suo posto.
Così quando serve trovi tutto, testimonianza di una crescita e validissimo aiuto per l'avvenire.
Adoro:
La gente che sorride,
i panorami mozzafiato,
le grandi città,
le persone sensibili,
l'apertura mentale,
le mie abitudini,
il profumo di pane per casa,
lo sguardo dei bambini quando aprono i regali,
gli animali tutti,
la buona cucina,
la coca cola,
i viaggi,
i colori accesi,
la lingua spagnola,
le percussioni,
le comodità,
la lettura,
le riviste di arredamento,
i cosmetici naturali,
la biancheria coordinata,
gli occhiali da sole,
il profumo di vaniglia,
il cinguettio degli uccelli che mi sveglia al mattino,
il mio principe azzurro, anzi verde (!), che mi guarda e mi dice che sono bellissima,
accoccolarmi sul divano avvolta in un pile nelle serate invernali,
mia figlia che mentre dorme mi abbraccia stretta.
Non sopporto:
La stupidità,
la gente bigotta,
la volgarità,
chi non fa che lamentarsi,
la sottile linea che demarca il confine tra diplomazia e ipocrisia,
l'inquietudine,
i momenti di imbarazzo,
non dormire abbastanza,
i mal di testa,
chi maltratta gli animali,
Emilio Fede e i leccaculo in generale,
chi non rispetta l'altrui "diversità",
l'odore di fumo dentro casa,
svegliarmi assetata e non avere acqua sul comodino,
sentire caldo,
la pioggia,
il telefonino che si spegne mentre parlo,
le macchine con le lucine tipo "supercar",
il calcio con tutto quel giro di soldi,
la parola "democrazia" in bocca ai dittatori.
La gente che sorride,
i panorami mozzafiato,
le grandi città,
le persone sensibili,
l'apertura mentale,
le mie abitudini,
il profumo di pane per casa,
lo sguardo dei bambini quando aprono i regali,
gli animali tutti,
la buona cucina,
la coca cola,
i viaggi,
i colori accesi,
la lingua spagnola,
le percussioni,
le comodità,
la lettura,
le riviste di arredamento,
i cosmetici naturali,
la biancheria coordinata,
gli occhiali da sole,
il profumo di vaniglia,
il cinguettio degli uccelli che mi sveglia al mattino,
il mio principe azzurro, anzi verde (!), che mi guarda e mi dice che sono bellissima,
accoccolarmi sul divano avvolta in un pile nelle serate invernali,
mia figlia che mentre dorme mi abbraccia stretta.
Non sopporto:
La stupidità,
la gente bigotta,
la volgarità,
chi non fa che lamentarsi,
la sottile linea che demarca il confine tra diplomazia e ipocrisia,
l'inquietudine,
i momenti di imbarazzo,
non dormire abbastanza,
i mal di testa,
chi maltratta gli animali,
Emilio Fede e i leccaculo in generale,
chi non rispetta l'altrui "diversità",
l'odore di fumo dentro casa,
svegliarmi assetata e non avere acqua sul comodino,
sentire caldo,
la pioggia,
il telefonino che si spegne mentre parlo,
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la parola "democrazia" in bocca ai dittatori.
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